mercoledì 29 maggio 2019

Domenica 9 giugno ore 15: incontro con i cittadini al Parco della Pellerina

NON SIAMO INVISIBILI 
NON ACCETTIAMO CHE VENGA SOFFOCATO IL DISSENSO

Per dare seguito all'assemblea del 18  maggio scorso  "La città soffocata", Assemblea21 organizza una serie di appuntamenti nelle piazze e nei giardini dei quartieri periferici di Torino per sentire in modo diretto, non fittizio come sta facendo l’attuale Amministrazione comunale del M5S, i problemi che viviamo in città: lavoro, casa, ambiente, salute e altri ancora. Si potrà affrontare anche il tema dell'integrazione, che per noi non è un problema ma rappresenta invece una risorsa

Primo appuntamento:
DOMENICA 9 giugno 2019 dalle ore 15.00
al Parco della Pellerina, in Corso Appio Claudio 106 Torino
nell'area adiacente alla piscina

Sono invitati al presidio movimenti, comitati, realtà sociali e tutti gli abitanti che vogliono esporre i loro problemi e partecipare alle scelte per la propria città

I TERRITORI SONO DI CHI LI ABITA!!
DICIAMO LA NOSTRA

sabato 25 maggio 2019

Lunedì 27 maggio riunione organizzativa per iniziativa di giugno

Come concordato al termine della scorsa riunione, lunedì 27 maggio alle 21 al CSOA Gabrio di via Millio 42 Torino nuovo incontro organizzativo per l'iniziativa pubblica indetta dall'assemblea del 18 maggio.

mercoledì 15 maggio 2019

Dal 21 gennaio 2017 al 18 maggio 2019


Ci hanno definiti i delusi: ma deluso è solamente chi si illude, mentre noi,  persone pratiche, tre anni fa abbiamo solo preso alla lettera il programma elettorale dell'attuale sindaca Appendino, incentrato su un concetto chiave: "partecipazione".

Nel corso degli anni popoli e persone si sono invece sempre più disaffezionati alla politica allontanandosene, per questo proprio sulla partecipazione nel 2016 abbiamo voluto subito mettere alla prova la neo eletta Amministrazione comunale organizzando un primo grande confronto pubblico al quale erano invitati sindaca, consiglieri comunali, assessori e gli abitanti di Torino. Il 21 gennaio 2017 si svolse quindi in via Moretta una assemblea che vide la partecipazione di numerosi cittadine e cittadini i quali animarono un vivace dibattito con l'Amministrazione stessa. 
Apparve subito chiaro che la modalità giusta, per rispondere alle esigenze emerse su problemi come, tra gli altri, lavoro, casa, beni comuni, urbanistica, servizi sociali, fosse la costruzione e scrittura di un bilancio preventivo del Comune di Torino partecipato. E con questo obiettivo avviammo la campagna per un bilancio senza vincoli, denominata "Carte in tavola". In seguito ancora, il 4 marzo 2017, organizzammo una ulteriore assemblea sempre tra amministratori e cittadini, nel cui corso vennero presentate  ai componenti del Consiglio Comunale presenti 20 questioni scaturite dalla discussione del 21 gennaio: il 3 aprile 2017, annunciato sul sito della sindaca, avrebbe dovuto fare seguito un vero e primo confronto pubblico sulla questione del bilancio, che però però non venne mai organizzato. Da allora la parola "partecipazione" a Torino sembra essere scomparsa dal vocabolario a 5 Stelle.
Assemblea21 ha comunque continuato a incalzare l'Amministrazione comunale, in particolare sul debito e sulla questione dei derivati, attraverso petizioni al Consiglio comunale e raccolte firme e con presidi sotto il Palazzo Civico e la sezione regionale della Corte dei conti: ed è grazie al nostro intervento se oggi è possibile visionare i contratti di tipo derivato stipulati dal Comune di Torino. Che abbiamo letto, traendone la conclusione che si tratti di strumenti finanziari capestro per la città sulla cui applicazione  andrebbe messa in atto una immediata moratoria che ne sospenda gli effetti, poichè presentano caratteristiche tali da essere contestabili  anche dal punto di vista  legale.
In tutto questo percorso l'Amministrazione comunale 5 Stelle non si è schierata, come del resto si è anche ritirata da tutte le vertenze politiche che sulla base del programma elettorale aveva promesso di affrontare, a iniziare da quella sull'acqua pubblica, passando per quelle sul lavoro e sui servizi ai cittadini e fino a quelle sulle trasformazioni urbanistiche.
L'appuntamento dell'assemblea cittadina del 18 maggio nasce quindi all'interno di un percorso ben preciso, mirando a coinvolgere tutta la  città e in particolare le sue voci che invece si vorrebbero fossero soffocate. E si propone di andare oltre la semplice manifestazione dello scontento, per ipotizzare invece una proposta che accomuni tutte e tutti coloro che parteciperanno.
Assemblea21

mercoledì 1 maggio 2019

18 maggio, assemblea cittadina: "La città soffocata - le voci che politica e media nascondono"



LA CITTA' SOFFOCATA
Le voci che politica e media nascondono

assemblea cittadina
sabato 18 maggio 2019, ore 15 
via Leoncavallo 23 Torino


Sono passati quasi 3 anni dalla vittoria elettorale di Chiara Appendino: all’epoca l’evento fu salutato dall’opinione pubblica come un segnale di cambiamento, come un possibile nuovo corso della città baluardo elettorale del PD.

Ad oggi però possiamo constatare che il cambiamento è stato solo in peggio. Le politiche perseguite e le scelte fatte dall’attuale amministrazione pentastellata non si sono discostate dal percorso già drammaticamente segnato dal PD.

Noi, che ancor prima del 2016 ci siamo fatti portatori di un cambiamento, vogliamo oggi ribadire che i problemi sociali, lavorativi, ecologici e della salute della nostra città vanno affrontati in modo diverso e non continuando ad alimentare il famigerato “Sistema Torino” che Appendino giurava di volere mandare in cantina e che ha invece potenziato.

Ora siamo nuovamente sotto elezioni e nuovamente siamo costretti a sopportare politici che con le loro vuote parole tappezzano i muri della città. 

Disincantati e critici ribadiamo che la politica non è pubblicità, che il ruolo degli amministratori dovrebbe essere quello di dare risposte alle difficoltà reali e quotidiane vissute dai territori e da chi li abita.

Riportiamo al centro del dibattito e dell'opinione pubblica la realtà e le voci soffocate di Torino: la questione del debito, la mancanza di una seria politica della casa, il lavoro precario e sottopagato, lo svuotamento dei quartieri sottoposti alle speculazioni e l’abbandono delle periferie, l 'emarginazione e la penalizzazione della condizione degli stranieri, il problema dell' inquinamento e dei rifiuti, la svendita ai privati del patrimonio e dei servizi pubblici, l’inerzia nel trasformare SMAT in azienda di diritto pubblico, che non costa niente, ma salva la nostra acqua dalla privatizzazione, lo svuotamento del welfare mascherato da una finta scelta organizzativa di razionalizzazione.

Sempre più schiacciati dagli interessi finanziari e speculativi delle banche, sempre più repressi in qualsiasi forma di protesta o di azione di controinformazione, riprendiamoci la narrazione di quale è la città reale e quale sia il tessuto urbano che vorremmo.

Per aumentare la consapevolezza dei meccanismi che i pentastellati mistificano e gli altri partiti celebrano come soluzioni, per confrontarci e decidere di noi, per aprire una stagione di vertenze su lavoro, casa e ambiente ritroviamoci in una assemblea cittadina partecipata e viva il 18 maggio 2019 in via Leoncavallo 23 presso la sala polivalente comunale dalle ore 15:00.

Assemblea21

per adesioni: assemblea21gen@gmail.com 
le adesioni verranno pubblicate su blog

hanno dato la loro adesione
CUB Torino, CSOA Gabrio, Rifiuti Zero Piemonte, Comitato Provinciale Acqua Pubblica Torino, ATTAC Torino,  Assemblea NOTAV Torino e cintura, Potere al Popolo Torino, Salviamo il Paesaggio Torino, Manituana-Laboratorio Culturale Autogestito, demA Torino, Comitato "Mamme in piazza per la libertà di dissenso", Rifondazione Comunista Torino, Sinistra Anticapitalista Torino, Sistema Torino, Torino 2030 milioni di debito, Redazione Lotta Continua Torino